“Non puoi tornare indietro e cambiare l'inizio, ma puoi iniziare dove sei e cambiare il finale.” 

Credo davvero che non sarei mai diventato un insegnante se non fosse stato per Teach First, e sono ora 10 anni che insegno e mi ritengo fortunatissimo di aver trovato una professione che mi rende orgoglioso, stimolato e soddisfatto.

Fu nel mio ultimo anno di laurea all’Università di Bristol, in Inghilterra dove sono nato e cresciuto, che mi trovai a confrontarmi con certe domande scomode. Perché io ero riuscito ad accedere all’università e altri no? Mi rendevo realmente conto di quanto fosse un privilegio il mio essere lì - un privilegio che a molti era e viene negato? Se non fossi stato così fortunato riguardo al mio contesto scolastico, finanziario e familiare, ce l’avrei fatta comunque? Fu proprio in quel frangente che un colpo di fortuna mi fece scoprire Teach First UK.

 Rimasi 5 anni nella mia prima scuola primaria e 3 anni nella mia seconda; entrambe situate alla periferia di Londra e in contesti di notevole svantaggio socio-economico. Sono stati otto anni necessari per cercare di capire i molti ostacoli che tantissimi giovani devono affrontare nella loro vita quotidiana, già in un’età giovanissima: la mancanza di cibo per potersi nutrire in modo sano; la mancanza di spazio a casa per poter studiare e spesso anche dormire (certi bambini infatti condividevano letti oppure usavano semplicemente materassi per terra o sofà); la mancanza di un sostegno educativo e scolastico da parte dei genitori che, a loro volta, si erano sentiti abbandonati dal sistema educativo e che quindi mostravano scetticismo o talvolta aggressività, ma, spesso, anche semplicemente paura nei confronti degli insegnanti e della scuola. A tutto questo si univa l’assenza di risorse essenziali come quaderni, libri, vestiti, e, soprattutto, la mancanza di speranza o comprensione di come per loro potesse esistere un mondo diverso.
Quegli anni, però , mi hanno aiutato anche a capire che le cose possono cambiare - questo lo so perché l’ho vissuto.

Nella mia prima scuola, riuscimmo a portare i risultati degli esami al di sopra della media nazionale, uscendo dalla categoria ‘Requires Improvement’ (‘Richiede Miglioramento’) che ci era stata data da Ofsted - principale organo governativo responsabile della valutazione esterna delle scuole. Durante il mio secondo impiego, siamo riusciti, dal nulla, a creare una scuola per bambini dai 2 ai 18 anni, e portarla a capienza totale, con centinaia di famiglie che si iscrivono ogni anno alla lista d’attesa affinché i loro figli possano accedere appena vi sia un spazio libero.

Come disse C.S Lewis, e come spesso ho ripetuto ai miei alunni, ed a me stesso: “Non puoi tornare indietro e cambiare l'inizio, ma puoi iniziare dove sei e cambiare il finale.”

Oggi insegno a Milano e vorrei offrire il mio sostegno a Teach for Italy perché credo che, insieme, riusciremo davvero a far che tutti i giovani possano avere un finale di cui sono degni.